Compost Label®: il primo bollino compostabile per l’ortofrutta
Il Corriere della Sera racconta la nascita e gli sviluppi delle etichette Compost Label®, le etichette biodegradabili e compostabili certificate OK Compost di GPT.
Compost Label® è il primo bollino compostabile per l’ortofrutta certificato Ok Compost che, incollato sulle mele o sulle arance ne indica marchio e provenienza e, al contrario degli altri bollini, può essere smaltito tra i rifiuti umidi e diventare così compost. Il bollino ortofrutta è compostabile secondo la norma UNI EN 13432 e infatti, dopo l’utilizzo, si smaltisce con le sostanze organiche e successivamente nei centri di compostaggio. Le etichette compostabili sviluppate dal network GPT mirano a risolvere il problema dello smaltimento delle etichette, sposando in pieno i principi dell’ecosostenibilità per un minore impatto ambientale, garantendo al contempo le stesse performance dei prodotti tradizionali.
«Oltre ai bollini adesivi compostabili per frutta e verdura abbiamo realizzato etichette termiche compostabili da bilancia pesa-alimenti e stiamo sperimentando etichette per bottiglie di olio e vino, ma ancora non siamo alla fase della commercializzazione. Abbiamo anche siglato un accordo volontario con il ministero dell’Ambiente per l’analisi dell’impronta ambientale della linea», spiega Luca Bianconi, amministratore di Polycart SpA e di GPT. L’idea del Gruppo è quella di sperimentare nuove applicazioni per i materiali biodegradabili e compostabili che, come i sacchetti ortofrutta o le shopper compostabili, hanno contribuito alla salvaguardia dell’ambiente.
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